Accesso a Medicina: la riforma spiegata bene

Il Mur ha pubblicato il decreto sulle prove di accesso al secondo semestre di Medicina e le loro modalità di svolgimento.

• Le tre prove di chimica e propedeutica biochimica, fisica e biologia, da tenersi tra fine novembre e inizio dicembre, sono composte da 31 quesiti di cui 15 a risposta multipla e 16 a completamento (i candidati dovranno inserire in stampatello la parola mancante);

• l'esame si svolgerà su carta e la correzione automatizzata sarà a cura del Cineca;

• il punteggio massimo sarà di 30 trentesimi per ogni prova più un punto per l'eventuale lode; in tutto i punti in palio sono quindi 93;

• sarà possibile rinunciare alla prima votazione ripetendo l'esame nella sessione successiva, dopo quindici giorni (e perdendo il voto precedente);

• con un apposito decreto il Ministero nomina due commissioni incaricate di definire i syllabi su cui si baseranno gli esami;

• i corsi di laurea alternativi a cui gli studenti potranno iscriversi come riserva sono le lauree triennali in Biotecnologie, Scienze biologiche, Scienze zootecniche e tecnologie delle produzioni animali, e la magistrale a ciclo unico in Farmacia e Farmacia industriale. A queste si affiancano anche alcuni corsi delle Professioni sanitarie con un basso rapporto iscritti/posti disponibili: Assistenza sanitaria, Infermieristica, Educazione professionale, Podologia, Ortottica, Terapia occupazionale, Tecniche audiometriche, Tecniche audioprotesiche, Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro, Tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria, Tecniche di neurofisiopatologia, Tecniche ortopediche;

• le iscrizioni sono previste in luglio su Universitaly selezionando almeno dieci preferenze per Medicina, indicando un corso di laurea alternativo e fornendo, anche in questo caso, almeno dieci preferenze di sede;

• le lezioni del primo semestre inizieranno il 1° settembre e termineranno entro il 30 novembre.

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9 maggio 2025: il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva la riforma dell’accesso a Medicina.

28 marzo 2025. Il Consiglio dei Ministri ha approvato il primo decreto attuativo della riforma che rivoluziona l’accesso ai corsi di laurea in Medicina, Odontoiatria e Veterinaria. Con questo passaggio, la legge delega approvata l’11 marzo 2025 dalla Camera dei Deputati diventa finalmente operativa.

Il decreto stabilisce le prime regole per l’attuazione concreta della riforma, tra cui: i criteri per la graduatoria nazionale, l’obbligo di una doppia iscrizione (a Medicina e a un corso alternativo di area sanitaria o biomedica), il limite di tre iscrizioni al semestre filtro e l’armonizzazione dei programmi su scala nazionale.

• L’accesso al primo semestre dei corsi di laurea in Medicina, Odontoiatria e Veterinaria è libero per tutti gli studenti.

• Durante questo semestre si studiano materie scientifiche comuni a livello nazionale (biologia, chimica, fisica) e si sostengono esami validi per l’ottenimento di CFU.

• Solo chi supera tutti gli esami previsti e ottiene tutti i CFU richiesti può concorrere all'accesso al secondo semestre, in base a una graduatoria nazionale.

• Gli studenti che non vengono ammessi al secondo semestre, ma hanno superato tutti gli esami potranno proseguire nel corso alternativo scelto al momento dell’iscrizione, con il riconoscimento dei CFU ottenuti.

Il "semestre filtro" è una sorta di precorso obbligatorio in cui si seguono lezioni di materie di base: chimica e propedeutica biochimica, fisica, biologia. Al termine del periodo, queste materie sono oggetto di tre prove d'esame uguali su tutto il territorio nazionale. La durata del semestre va dal primo settembre al 30 novembre.

Chi completa con successo il semestre (cioè supera tutti i test e ottiene i CFU previsti) entra in una graduatoria di merito nazionale, stilata dal MUR. In base al punteggio ottenuto potrà o meno ottenere un posto a Medicina in una delle sedi indicate in fase di iscrizione. In caso di mancata ammissione a Medicina, potrà iscriversi al corso affine scelto al momento dell'iscrizione venendo assegnato in base al suo punteggio a una delle sedi indicate.

Il decreto del MUR dice poi che chi non avrà superato tutti gli esami potrà «iscriversi ad altro corso di studio, nel rispetto dei requisiti di accesso previsti dalla normativa vigente e in presenza di posti disponibili, anche oltre i termini previsti dal Regolamento didattico di Ateneo».

L’abolizione del test iniziale non significa che accedere a Medicina sarà più semplice. Cambia il momento della selezione, che avverrà dopo aver affrontato il primo semestre e che finirà inevitabilmente per escludere da Medicina la maggioranza degli studenti.

Come nel caso del test di Medicina tradizionale, anche in questo caso siamo di fronte a dei test di tipo comparativo: per superare con successo la selezione non sarà sufficiente raggiungere un certo punteggio, ma occorrerà fare meglio degli altri candidati.
Affrontare con successo le prove richiede una preparazione accurata e mirata sulle materie scientifiche previste e limitarsi a seguire le lezioni obbligatorie per tutti potrebbe non essere sufficiente. Per frequentare il semestre con profitto è quanto mai opportuno presentarsi all'inizio delle lezioni con delle buone basi scientifiche e usare un metodo di studio che consenta la preparazione di più discipline contemporaneamente. Per aiutarti in questo percorso, Alpha Test organizza corsi di preparazione ad hoc, che ti consentono di rinforzare le tue basi, acquisire tutte le conoscenze richieste dalla selezione e adottare le strategie necessarie per affrontare con successo gli esami del primo semestre. Scopri di più e iscriviti subito a uno dei nostri corsi per il semestre filtro di Medicina.