23 dicembre 2025

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Informazioni ufficiali

Nuova graduatoria Medicina 2025: come funziona e cosa cambia

La nuova graduatoria per l’accesso al secondo semestre di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria ha spiazzato molti studenti per la complessità delle regole: nove scaglioni diversi, punteggi base che vanno da 700 a 0 punti, rifiuti dei voti che possono cambiare la posizione in graduatoria. In questo articolo proviamo a fare ordine. Spieghiamo come funziona la nuova graduatoria Medicina 2025, cosa distinguono i nove scaglioni e quali passaggi sono decisivi per capire se e come si può accedere al secondo semestre.
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Contenuti

Ogni studente viene collocato in uno scaglione in base a:

  • quanti esami del semestre filtro ha superato con almeno 18/30;

  • se ha rifiutato uno o più voti al primo appello;

  • come sono andati gli eventuali secondi appelli;

  • quanti CFU risultano effettivamente acquisiti.

La regola chiave sui rifiuti

Prima di entrare nel dettaglio, una regola fondamentale.
Se rifiuti un voto al primo appello e poi superi lo stesso esame al secondo appello (≥18/30), il voto del secondo appello sostituisce quello del primo, anche se è più basso.

Il voto del primo appello può essere recuperato solo se al secondo appello non raggiungi 18/30.

Questa regola vale per tutti gli scaglioni in cui è previsto il rifiuto del voto.

Scaglioni 1–4: accesso diretto al secondo semestre

Chi rientra in questi scaglioni, se in posizione utile in graduatoria, accede direttamente al secondo semestre, senza obbligo di recupero dei CFU.

Scaglione 1

Rientrano qui gli studenti che hanno superato tutti e tre gli esami tra primo e secondo appello con voto ≥18/30. Questo vale anche nel caso in cui si sia rifiutato uno o più voti nel primo appello e poi nel secondo si sia superato l'esame o gli esami di cui si era rifiutato il voto perché l'esame o gli esami risultano superati senza bisogno di recuperare il voto o i voti che si erano rifiutati.

Punteggio finale: somma dei voti dei tre esami + 700 punti (punteggio compreso tra 793 e 754). È lo scaglione più favorevole.

Scaglione 2

Riguarda chi: ha superato tutti e tre gli esami, ma ha rifiutato un solo voto al primo appello.

Se al secondo appello: non raggiungi 18 nell’esame che hai rifiutato, puoi recuperare il voto del primo appello.

Punteggio finale: somma dei voti validi dei tre esami + 600 punti (punteggio compreso tra 693 e 654).

Scaglione 3

Comprende gli studenti che hanno superato tutti e tre gli esami, ma hanno rifiutato il voto in due esami al primo appello.

Anche qui: il secondo appello, se superato, sostituisce il primo; se non raggiungi 18 negli esami che hai rifiutato, puoi recuperare il voto del primo appello.

Punteggio finale: somma dei voti validi dei tre esami + 500 punti (punteggio compreso tra 593 e 554).

Scaglione 4

È l’ultimo scaglione con accesso diretto. Vi rientrano gli studenti che hanno superato tutti e tre gli esami, ma hanno rifiutato tutti e tre i voti al primo appello.

Se al secondo appello un esame viene superato, vale quel voto, altrimenti si recupera il voto del primo appello.

Punteggio finale: somma dei voti validi dei tre esami + 400 punti (punteggio compreso tra 493 e 454).

Scaglioni 5–9: accesso possibile solo con recupero dei CFU

Dal quinto scaglione in poi, l’accesso al secondo semestre è possibile solo se lo studente recupera tutti i CFU mancanti entro i termini stabiliti.

Scaglione 5

Riguarda chi ha superato due esami su tre e il terzo non è stato superato in nessun appello.

Punteggio finale: somma dei voti dei due esami superati + 300 punti (punteggio compreso tra 362 e 336). Per accedere al secondo semestre è obbligatorio recuperare i CFU dell’esame mancante.

Scaglione 6

Comprende gli studenti che hanno superato due esami, ma hanno rifiutato il voto di uno dei due al primo appello.

Se al secondo appello l’esame rifiutato viene superato, vale il voto del secondo, altrimenti si recupera il voto del primo appello.

Punteggio finale: somma dei voti validi dei due esami + 200 punti (punteggio compreso tra 262 e 236). Accesso solo con recupero dei CFU mancanti.

Scaglione 7

Rientrano qui gli studenti che hanno superato un solo esame su tre senza rifiuti.

Punteggio finale: voto dell’unico esame superato + 100 punti (punteggio compreso tra 131 e 118). Per accedere al secondo semestre devono essere recuperati tutti i CFU degli altri due esami.

Scaglione 8

È uno degli scaglioni più penalizzati. Riguarda chi aveva superato due esami al primo appello, ma ha rifiutato entrambi i voti.

Se al secondo appello gli esami rifiutati vengono superati, vale il voto del secondo, altrimenti si recupera il voto del primo appello.

Punteggio finale: somma dei voti accettati, nessun bonus (punteggio compreso tra 62 e 36). Accesso possibile solo con recupero CFU.

Scaglione 9

È lo scaglione più basso. Vi rientrano gli studenti che avevano superato un solo esame, ma hanno rifiutato anche quel voto.

Se al secondo appello l’esame rifiutato viene superato, vale il voto del secondo, altrimenti si recupera il voto del primo appello.

Punteggio finale: solo il voto dell’esame accettato, senza bonus (punteggio compreso tra 31 e 18). Obbligo di recuperare due esami.

Tempistiche e recupero dei CFU: cosa fare e quando

Oltre a capire in quale scaglione si rientra, è fondamentale sapere entro quando prendere le decisioni e come funziona il recupero dei crediti formativi (CFU). Su questo punto il decreto è molto preciso.

Entro quando decidere se accettare o rifiutare i voti

Gli studenti hanno tempo fino al 27 dicembre 2025 per:

  • accettare o rifiutare i voti ottenuti al secondo appello

  • accettare, nei casi previsti, i voti del primo appello precedentemente rifiutati

Tutte le operazioni si fanno online, accedendo all’area riservata del portale Universitaly.

Dopo questa data:

  • i voti diventano definitivi

  • viene stabilito lo scaglione di appartenenza

  • si forma la graduatoria nazionale che sarà pubblicata l’8 gennaio.

Quando serve il recupero dei CFU

Il recupero dei CFU riguarda gli studenti collocati dal quinto al nono scaglione.

In questi casi, l’eventuale assegnazione della sede e l’accesso al secondo semestre sono subordinati al completamento di tutti i crediti formativi previsti dal semestre filtro. In altre parole: senza CFU completi non si entra, anche se si è in posizione utile in graduatoria.

Come funziona il recupero dei CFU

Il recupero dei crediti avviene tramite prove organizzate direttamente dagli atenei, che:

  • verificano gli stessi contenuti previsti dai syllabus ufficiali

  • valutano le prove in trentesimi

  • devono garantire almeno due tentativi per ciascun insegnamento da recuperare

Le università pubblicano:

  • date delle prove

  • modalità di svolgimento

  • eventuali attività di supporto

sui propri siti istituzionali.

Le prove devono concludersi in tempo utile per l’immatricolazione al secondo semestre (28 febbraio).

Se uno studente si iscrive, ma non completa il recupero dei CFU entro i termini, decade dall’iscrizione al corso di Medicina, Odontoiatria o Veterinaria.

I crediti eventualmente già acquisiti non vanno persi, ma possono essere utilizzati in caso di nuova iscrizione al semestre filtro oppure per l’accesso a corsi affini.