Prendete in mano questo libro, soppesatelo e sfioratene la copertina. Poi tuffate il naso tra le sue pagine per sentire l’odore della carta e, nel silenzio della vostra stanza, dove il fruscio delle pagine è l’unico rumore percepibile, gustatevi queste parole, magari inforcando un buon paio di occhiali per vederci meglio: insomma, mettete in moto tutti i vostri sensi e godetevi la lettura.

Dallo stesso autore di La fisica della domenica, ecco una nuova serie di capitoli di ”fisica ricreativa” che appassioneranno i lettori più curiosi. In questo libro, il filo rosso è il corpo umano, con i suoi cinque sensi che ci consentono di percepire l’ambiente circostante. Tatto, olfatto, udito, gusto e vista: ogni sensazione è resa possibile da cellule specializzate che compongono gli organi deputati a ricevere stimoli precisi (pelle, naso, orecchie, lingua e occhi). Come si realizza la connessione tra queste cellule e il sistema nervoso centrale? Come fa il nostro corpo a ricevere e riconoscere i diversi segnali, elaborando ogni volta una risposta specifica e adeguata? Come può avvenire tutto questo? Serve davvero la fisica per spiegarlo? Arrivate in fondo al libro e scoprirete perché, a volte, la biologia da sola non basta.