Il drago nello specchio

Perché, con un patrimonio genetico poco lontano da quello di una scimmia e simile a quello di un primitivo cacciatore-raccoglitore, siamo gli unici animali capaci di leggere, guidare un’automobile, costruire navicelle spaziali?

Un quarto di secolo fa, Carl Sagan provò a spiegare questo mistero nel classico I draghi dell’Eden – il primo libro di scienza a vincere un premio Pulitzer. Il drago nello specchio ne è l’ideale seguito. Un seguito necessario, anche perché oggi i risultati della ricerca scientifica offrono la base per quella «teoria della coscienza» che, allora, Carl Sagan poteva solo immaginare.

Con questo libro, suo figlio Dorion e il poliedrico ricercatore John Skoyles affrontano la questione con rigore, attraverso un’inedita connessione di scoperte scientifiche provenienti dalle discipline più svariate: neuroscienze, reti neurali, scienze cognitive, psicologia infantile, antropologia, paleontologia e altre ancora.

È un viaggio avventuroso, nel quale gli autori ci conducono con uno stile naturale e quasi letterario alla scoperta della storia evolutiva della nostra intelligenza, a partire dai rettili che per primi popolarono la Terra fino a ciò che ci aspetta nel Terzo Millennio. Con la scommessa che lo sviluppo di questa umanissima facoltà sia tutt’altro che concluso.

Autori

John Skoyles, Ph.D., ha studiato allo University College di Londra ed è attualmente fellow al Centre for the Philosophy of Natural and Social Science della London School of Economics. La sua carriera accademica iniziò al primo anno di università,
quando spedì, quasi per gioco, un articolo sull’alfabeto e sulle origini della civiltà occidentale alla prestigiosa rivista scientifica Nature, riuscendo a farlo pubblicare.

Dorion Sagan, figlio di Carl Sagan, è un divulgatore scientifico affermato. Coautore di molti successi di critica (in Italia è apparso La danza misteriosa, scritto con Lynn Margulis), i suoi lavori sono pubblicati su testate importanti tra cui Wired, The New York Times, Smithsonian, The Sciences.

Traduzione di

Stefania Coluccia, laureata in Traduzione alla SSLMIT di Trieste, coordina l’area scientifica “Lingua e diritto” dell’Accademia Europea di Bolzano e si occupa di linguistica.
Vive e lavora tra Bolzano e Trieste.